Programmazione Pastorale 2013-2014 - Parrocchia Sturno

PROGRAMMAZIONE
PASTORALE
2013/2014

Introduzione

“Pietro prese la parola e disse: «In verità sto rendendomi conto che Dio non fa preferenza di persone».” (At 10,34)

“Gli rispose Gesù: «In verità, in verità ti dico, se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel regno di Dio. Quel che è nato dalla carne è carne e quel che è nato dallo Spirito è Spirito».” (Gv 3,5-6)

La Parola di Dio guida la nostra Chiesa e ne illumina i passi.
“Dio non fa preferenze di persone” perché egli non guarda e non giudica secondo le apparenze, ma legge e scruta i cuori e vuole che tutti giungano alla conoscenza della verità e siano salvati.
Il Piano Pastorale e la programmazione annuale sono uno strumento perché il Regno venga e i piccoli e i poveri vi entrino, vivendo il percorso catecumenale nel Battesimo: “Se uno non nasce da acqua e da Spirito, non può entrare nel Regno di Dio.” (Gv 3,5).
In comunione con gli orientamenti pastorali del decennio “Educare alla vita buona del Vangelo”, riteniamo che il nostro Piano Pastorale in stile catecumenale sia indirizzato all’educazione attraverso i segni rituali resi autentici dai segni della vita: è un incontro che realizza la vita buona del Vangelo.
“I riti educano: la stessa cura per l’educazione ha qualcosa da imparare da essi. Almeno nel senso per cui le liturgie della fede cristiana hanno precisamente la funzione di salvaguardare l’apertura della Chiesa rispetto alle novità dello Spirito di Dio” (Andrea Grillo, Riti che educano. I sette Sacramenti).
Disponiamoci ad accogliere i doni dello Spirito in questo nuovo anno pastorale, chiedendo al Datore dei doni “la novità” evangelica nel celebrare i riti che educano e evangelizzano la vita.
Ogni battezzato viva la sua vocazione per l’edificazione fraterna e l’armonia del corpo ecclesiale, affinché quanti rinasceranno dall’acqua e dallo Spirito trovino una comunità viva ed accogliente.
Questo testo nasce dal Piano Pastorale e dal cammino vissuto insieme in questi mesi; è costituito da tre parti:
A. Prospettiva teologica;
B. Linee pastorali;
C. Contributo degli Uffici nell’attuazione delle linee pastorali.
Esso ha come obiettivo il percorso comune di pastorale catecumenale nella celebrazione del Sacramento del Battesimo e nelle diverse iniziative pastorali, che aiutino tutti a vivere il Battesimo nella comunione ecclesiale.